MAKE UP & CINEMA15/4/2019 Il MAKE UP nel cinema o nel teatro rappresenta Il mio lavoro di truccatrice. Essere una Make up artist mi diverte perché mi porta a modificare completamente l'aspetto di una persona facendola più giovane, più vecchia, o magari renderla mostruosa. Il copione è tutto! L'importante è che sia tutto molto vero sotto le luci dei riflettori e della macchina da ripresa. Chiaramente la cosa principale è la fantasia nel mestiere della truccatrice, accompagnata da mille amici...una sorta di grande famiglia. Ci si deve adattare oltre ad una immensa preparazione tecnica in merito alla propria professione. del proprio mestiere. La MAKE UP nel cinema ha sempre grosse responsabilità, perchè deve rendere quella “maschera”, grazie a molte tecniche, vicina alla realtà, ovvero facendola sembrare perfetta a fronte di ogni “ciak”. Sul set le difficoltà sono tantissime e tra le principali che devo affrontare c'è l’ambiente in cui sono costretta a lavorare che non risulta di certo consono a quelle che sono le necessità di un truccatore. Mancano luci riservatezza e comodità ma malgrado questo dobbiamo ottenere velocemente e comunque il risultato desiderato dal regista. Una tecnica utilizzata è quella di far corrugare la mimica del soggetto naturalmente, facendogli strizzare gli occhi, questo lo si ripete durante le fasi del trucco, stessa cosa per guance e fronte. Tra le tecniche che utilizzo c'è inoltre il lattice o il mastice. Questo rende ancora più evidente e incisivo ogni difetto di invecchiamento del volto al fine di ottenere finte rughe e borse sotto gli occhi.
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Marzo 2024
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