Vuoi sapere com' è iniziata la mia storia di Make up Artist?
Mamma sognava per me una carriera da hostess di volo, e mi iscrisse così al liceo linguistico. Mio fratello Gianni era un biologo e all'epoca aveva messo su un laboratorio, si interessava di Cosmetologia. Nella sua bottega arrivavano tante riviste di bellezza fra cui ce n'era una in particolare chiamata "Les nouvelles Estetiques" in questa rivista c'era una rubrica di una truccatrice famosa, Danielle Sanz, leggevo gli articoli ammirando i suoi capolavori artistici, seguire quella rubrica mi permetteva di coltivare il sogno che avevo nel cuore... diventare una truccatrice!
E in effetti mi cimentavo con tutte le mie amiche e alla fine del Liceo, mi resi conto di averle truccate tutte... persino la preside!
Mi ero appena diplomata, ed ero libera di godermi giorni spensierati con le mie amiche, quando mia madre si disse molto preoccupata per la vita di sua cugina, che viveva in Francia da quando si era sposata, rimasta sola a causa della prematura morte del marito, minacciava addirittura di suicidarsi!!
Loro due erano erano talmente legate... in effetti erano cresciute insieme perché figlie uniche di due sorelle, poi una volta diventate grandi, Clementina si era sposata e si era trasferita in Francia ma non avevano mai smesso di sentirsi telefonicamente per circa 33 anni. così spinta da mia madre, che continuava a ripetermi che solo io avrei potuto fare compagnia alla povera zia, in effetti i mei fratelli lavoravano e mamma doveva badare alla casa e a tutta la famiglia
.... mi ritrovai a Parigi senza esserne assolutamente convinta.
Un giorno mentre ero seduta nella corriera, vidi degli operai, affiggere sui muri, dei cartelloni pubblicitari sui quali si leggeva il nome della grande Davalinas.
Fu' un'attimo e realizzai per la prima volta di essere nella capitale della moda, della bellezza, del glamour, gia'... ero a Parigi, laddove c'era l'accademia di colei che era il mio idolo!
Tornata a casa, mia zia dovette scorgere in me qualcosa di strano, in effetti mi sentivo eccitata dalla scena appena vista, che mi chiese con fare indagatore, se avessi incontrato qualcuno , le risposi "ma chi vuoi che conosca zia in questa città? Non ho incontrato proprio nessuno!
La sera a tavola cenammo in un silenzio assoluto, ognuna forse assorta nei propri pensieri, ma alla fine della serata, forse vedendola un po' triste, volli raccontarle quello che avevo visto e quanto mi aveva scosso, sapere di essere nella stessa città di Davalinas! Le raccontai tutto e perfino del mio sogno nascosto nel cassetto da tanti anni. Le dovette far tanto piacere quella rivelazione a mia zia che senza esitare con un guizzo negli occhi mi stava dicendo "rimani qua Luisa, resta con me che ti pago io questo Corso di Trucco, "a mamma non glielo diciamo, altrimenti ci picchia a tutte e due" disse ridendo e pensando evidentemente a tutti i sacrifici fatti dai miei per far studiare a me e ai miei 5 fratelli...
Io però non ero pronta per stare da sola in quella città... mi mancava la mia famiglia e le mie amiche, quindi a malincuore, sentii la mia voce risponderle "zia ti ringrazio ma devo tornare a casa mia".
La notte non dormii ... ero troppo piena di pensieri, da un lato speravo di tornare subito a Napoli e dall'altro pensavo che per me, probabilmente non si sarebbe mai più presentata un'occasione del genere...
Volete sapere alla fine che cosa successe? Mi iscrissi a quel Corso di Trucco Cine Tele Teatrale che sconvolse tutti i miei progetti catapultandomi in un mondo nuovo, fatto di arte bellezza ma anche di grandi sacrifici e momenti di sconforto, dovuto alla lontananza dalla mia adorata famiglia.
Finito il Corso tornai finalmente a Napoli e portai con me anche mia zia che venne a stare un poco da noi con grande felicità di mia madre!
Passato qualche anno ebbi l'occasione di fare "stage" in una televisione locale "Canale 34" truccavo per una trasmissione calcistica, chiamata "Number Two" la bellissima Barbara Chiappini e tutti gli ospiti che intervenivano alla trasmissione.
Nel frattempo iniziai a collaborare anche ad una rubrica di bellezza di un' importante rivista di Moda intitolata "Nonsolosposi".
Nello stesso anno e sempre a Canale 34 mi chiamarono per truccare Biagio Izzo per la trasmissione "Telegaribaldi"
In Seguito, nel 1996 mio fratello Gianni Festa vinse l'appalto per la RAI e l'anno seguente mi convocarono per lavorare dietro le quinte del programma "Furore" per curare il look ad Alessandro Greco e tutti gli ospiti che sarebbero intervenuti settimanalmente alla trasmissione... nomi noti fra cui Anna Falchi, Afef, Martina Colombari, Francesca Rettondini.
"Non puoi immaginare la mia emozione! Stetti per una settimana senza quasi toccare cibo, vivendo notti insonni al pensiero di dover truccare per la prima volta in vita mia i volti di tanta gente famosa!"
"Ad oggi, nonostante il tempo trascorso a truccare nei backstage i personaggi famosi dello spettacolo,
per me è sempre come la prima volta... la stessa identica emozione!!"
E in effetti mi cimentavo con tutte le mie amiche e alla fine del Liceo, mi resi conto di averle truccate tutte... persino la preside!
Mi ero appena diplomata, ed ero libera di godermi giorni spensierati con le mie amiche, quando mia madre si disse molto preoccupata per la vita di sua cugina, che viveva in Francia da quando si era sposata, rimasta sola a causa della prematura morte del marito, minacciava addirittura di suicidarsi!!
Loro due erano erano talmente legate... in effetti erano cresciute insieme perché figlie uniche di due sorelle, poi una volta diventate grandi, Clementina si era sposata e si era trasferita in Francia ma non avevano mai smesso di sentirsi telefonicamente per circa 33 anni. così spinta da mia madre, che continuava a ripetermi che solo io avrei potuto fare compagnia alla povera zia, in effetti i mei fratelli lavoravano e mamma doveva badare alla casa e a tutta la famiglia
.... mi ritrovai a Parigi senza esserne assolutamente convinta.
Un giorno mentre ero seduta nella corriera, vidi degli operai, affiggere sui muri, dei cartelloni pubblicitari sui quali si leggeva il nome della grande Davalinas.
Fu' un'attimo e realizzai per la prima volta di essere nella capitale della moda, della bellezza, del glamour, gia'... ero a Parigi, laddove c'era l'accademia di colei che era il mio idolo!
Tornata a casa, mia zia dovette scorgere in me qualcosa di strano, in effetti mi sentivo eccitata dalla scena appena vista, che mi chiese con fare indagatore, se avessi incontrato qualcuno , le risposi "ma chi vuoi che conosca zia in questa città? Non ho incontrato proprio nessuno!
La sera a tavola cenammo in un silenzio assoluto, ognuna forse assorta nei propri pensieri, ma alla fine della serata, forse vedendola un po' triste, volli raccontarle quello che avevo visto e quanto mi aveva scosso, sapere di essere nella stessa città di Davalinas! Le raccontai tutto e perfino del mio sogno nascosto nel cassetto da tanti anni. Le dovette far tanto piacere quella rivelazione a mia zia che senza esitare con un guizzo negli occhi mi stava dicendo "rimani qua Luisa, resta con me che ti pago io questo Corso di Trucco, "a mamma non glielo diciamo, altrimenti ci picchia a tutte e due" disse ridendo e pensando evidentemente a tutti i sacrifici fatti dai miei per far studiare a me e ai miei 5 fratelli...
Io però non ero pronta per stare da sola in quella città... mi mancava la mia famiglia e le mie amiche, quindi a malincuore, sentii la mia voce risponderle "zia ti ringrazio ma devo tornare a casa mia".
La notte non dormii ... ero troppo piena di pensieri, da un lato speravo di tornare subito a Napoli e dall'altro pensavo che per me, probabilmente non si sarebbe mai più presentata un'occasione del genere...
Volete sapere alla fine che cosa successe? Mi iscrissi a quel Corso di Trucco Cine Tele Teatrale che sconvolse tutti i miei progetti catapultandomi in un mondo nuovo, fatto di arte bellezza ma anche di grandi sacrifici e momenti di sconforto, dovuto alla lontananza dalla mia adorata famiglia.
Finito il Corso tornai finalmente a Napoli e portai con me anche mia zia che venne a stare un poco da noi con grande felicità di mia madre!
Passato qualche anno ebbi l'occasione di fare "stage" in una televisione locale "Canale 34" truccavo per una trasmissione calcistica, chiamata "Number Two" la bellissima Barbara Chiappini e tutti gli ospiti che intervenivano alla trasmissione.
Nel frattempo iniziai a collaborare anche ad una rubrica di bellezza di un' importante rivista di Moda intitolata "Nonsolosposi".
Nello stesso anno e sempre a Canale 34 mi chiamarono per truccare Biagio Izzo per la trasmissione "Telegaribaldi"
In Seguito, nel 1996 mio fratello Gianni Festa vinse l'appalto per la RAI e l'anno seguente mi convocarono per lavorare dietro le quinte del programma "Furore" per curare il look ad Alessandro Greco e tutti gli ospiti che sarebbero intervenuti settimanalmente alla trasmissione... nomi noti fra cui Anna Falchi, Afef, Martina Colombari, Francesca Rettondini.
"Non puoi immaginare la mia emozione! Stetti per una settimana senza quasi toccare cibo, vivendo notti insonni al pensiero di dover truccare per la prima volta in vita mia i volti di tanta gente famosa!"
"Ad oggi, nonostante il tempo trascorso a truccare nei backstage i personaggi famosi dello spettacolo,
per me è sempre come la prima volta... la stessa identica emozione!!"
Le soddisfazioni professionali non sono mancate nemmeno nell'ambito cinematografico, la mia grande passione unita a tanta determinazione per questo lavoro, mi hanno dato l'occasione di truccare su set cinematografici con registi del calibro di Giancarlo Giannini, ( ero aiuto trucco nel film "Terno Secco" del 1986)
Nel film con Gigi Oliviero come capo truccatrice per il Musical "Napule Na" con Elena Bonelli nel 1988.
Capo-truccatrice nel film "Il Pesce Pettine" per la regia di M. Pia Cerulo nel 2013
Nel film "Controtempo" di Aurelio Grimaldi, Capo-truccatrice nel 2016.
Ancora come aiuto trucco nella Finction Rai "La linea Verticale" nel 2017
Nel 2018 Capo-truccatrice nel film di Bruno Colella " My Italy"
Nel 2019 con Blasco Giurato e Bruno Colella come Capo-truccatrice nel film "Napoli Eden".
Nel film con Gigi Oliviero come capo truccatrice per il Musical "Napule Na" con Elena Bonelli nel 1988.
Capo-truccatrice nel film "Il Pesce Pettine" per la regia di M. Pia Cerulo nel 2013
Nel film "Controtempo" di Aurelio Grimaldi, Capo-truccatrice nel 2016.
Ancora come aiuto trucco nella Finction Rai "La linea Verticale" nel 2017
Nel 2018 Capo-truccatrice nel film di Bruno Colella " My Italy"
Nel 2019 con Blasco Giurato e Bruno Colella come Capo-truccatrice nel film "Napoli Eden".
Cinque anni fa ho inaugurato l'apertura della mia Accademia di Trucco Professionale a Napoli che è anche un "Beauty Atelier" dove mi occupo di Trucco Permanente per le donne che desiderano essere perfette indelebilmente e per i tanti allievi che ambiscono a queste due bellissime Professioni... (Make Up e Dermopigmentazione).
Oltre alla formazione per gli allievi, sono tante le Spose che mi scelgono per il loro Bridal Look!
Per me l'emozione più grande resta sempre la stessa: rivedere i miei amici, attori e artisti dello spettacolo che continuano ad apprezzare nel tempo la mia Arte!
Oltre alla formazione per gli allievi, sono tante le Spose che mi scelgono per il loro Bridal Look!
Per me l'emozione più grande resta sempre la stessa: rivedere i miei amici, attori e artisti dello spettacolo che continuano ad apprezzare nel tempo la mia Arte!
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